Descrizione
Letto da Giulia II media
Il libro “Io Sono Ava” parla di una ragazza di sedici anni, rimasta orfana per via di un incendio, nel quale, oltre i suoi genitori muore anche sua cugina Sara, alla quale è molto legata.
Ava è l’unica superstite di quella tragedia, però non è in ottime condizioni. Dopo essere stata in coma per tre mesi e dopo sette mesi di riabilitazione ora riesce a muoversi anche se con fatica. Il suo aspetto è cambiato, è piena di cicatrici, le manca un orecchio e non ha più i capelli.
Ava non è molto contenta di dover andare da uno psicologo ma proprio in uno degli incontri conosce Piper, una ragazza che, per via di un incidente stradale, non può più muovere le gambe e ha le braccia ustionate.
Arriva il momento di tornare a scuola e Ava ha paura, ma fortunatamente scopre che Piper va nella sua stessa scuola.
Mi piace come la storia è narrata in prima persona, al presente perché questo aiuta molto a calarsi nella situazione in cui si trova la protagonista.
Di certo non posso paragonare la storia di Ava alla mia vita, però in qualche piccola cosa mi ci rispecchio. L’ansia di avere costantemente occhi che mi osservano, giudicano, e fanno commenti che possono ferirmi è una situazione che vivo spesso. Il libro mi è piaciuto molto e lo consiglio.